MATTATOIO FRAGILE

Il mio mondo

mattatoio fragile

nella battaglia delle armi

di cristallo: si conficcano

nelle carni riaprendo sempre

la stessa cicatrice

ma si spezzano

così facilmente...

 

 

É doloroso

ferire

senza volerlo

 

 

IL MALE EFFIMERO

In questo luna park

putrefatto la vita

è un male effimero:

unica attrazione,

la giostra degli orrori

 

le lunghe mani

dei morti come lame

nelle carni e pavimenti molli

di sterminate paludi, urla

che svelano orrendi segreti

e specchi-finestre

su dimensioni infinite

 

 

 

Hanno chiuso l’uscita

 

 

ANAFFETTIVITÁ

Ogni tanto

il mio cuore alchemico

muta in metallo

e l’amore vi scorre sopra

e scivola

come pioggia sui tetti

 

 

ESCHATOLOGY OF A LOVE STORY

Silenzio

tra due cuori

che si cercano

attraverso metropoli

e fabbriche, oltre la vertigine

delle montagne, al di là

dei sussurri dei boschi.

Si osservano sinuosi

e guardinghi come gatti,

poi si abbandonano

al vento come foglie d’autunno

 

 

 

Forse non ti amo più

 

 

...

Come fuoco il nostro amore

soffocato nella legna

bagnata di lacrime e brina

 

 

CUOR DI PAPAVERO

Spighe e papaveri:

sembra un rosso

così intenso; ma se li guardo

uno ad uno, in controluce,

mi accorgo che sono così  sottili,

così pallidi...

 

Quasi credo

che la pioggia di maggio possa

rubar loro il colore

trasformando i campi

in laghi di sangue

 

 

LA FONTE DELL’OBLIO

Vorrei strapparti il cuore

e lavarlo alla fonte

dell’oblio

perché tu dimentichi

che non sono più tuo

 

 

7

Infine nascondi

anche tu cieli in tempesta

e diventi un mare torbido

e freddo

 

Nemmeno i tarocchi

parlano al mago che cerca

un approdo nella tua ombra;

ma io lo so: il tuo Sole

non splende più

e i tuoi occhi non sono

che stelle lontane...

 

 

 

É stato bello incontrarti,

per un istante,

tra eclissi infinite

 

 

A VINCENZO

Oltre il buio

delle montagne ho acceso

una luce e ho pregato

le fate di donarti

ali leggere

e tenerti per mano

attraverso il mondo nascosto

 

 

Le nostre lacrime

come stelle

ad indicarti il cammino

 

 

AMORE IN POTENZA

E ripenso alla crisalide

che ho abbandonato:

come in sogno muta

da larva in farfalla;

ed è entrambi, eppure diversi

natura ed aspetto

 

E mi chiedo

se una farfalla

non è che un verme

con le ali

 

 

OUT OF TIME, OUT OF NOWHERE

Attraverso le nubi

del tempo, oltre le nebbie

della coscienza, raccontami ancora

di Cipresso e Giacinto,

e di Dafne infelice

 

 

 

Camminavi cogliendo

fiori alieni, ma il fiore

più strano

eri tu

 

 

 

 

Eppure sei bella

 

stregato da sensi sconosciuti

continuo a cercare

i tuoi occhi-galassie

come un astronauta

disperso nello spazio

 

 

HERBSTZAUBER

Galassie di castagne

e di foglie: l’oca di San Martino

è il banchetto dei morti

e il vino nuovo

nuovo sangue che irrora

segreti di un mondo antico

 

 

 

La coscienza,

come il Sole,

vive ogni giorno

un po’ di meno

 

 

...

L’omino di cristallo

si è rotto

con un bacio

 

 

GEOFRAFIA DELL’AMORE

Amore fiume onirico:

quando nasce travolge ogni cosa

senza distruggere nulla, fecondando

prati-rubini e colori di infiniti fiori

 

Poi scorre trasparente

e sereno in letti immensi

e profondi di riverberi azzurri,

ma nella stagione più arida

muore lentamente, accogliendo

nel suo letto scheletrico

carcasse di amanti sconfitti

 

 

 

 

Domani aggiornerò

la geografia del mio cuore

 

 

THE DRESDEN DOLLS

Follia

le note di un piano

stonato al concerto

di mimi mascherati

 

 

ES

Licantropo platonico
ululo alla luna la solitudine
dei sensi

Fiorellini e sangue
nelle mie mani di satiro
gentile

 

 

GÄRTCHEN 2005


Su questi sassi
aguzzi del Rosengarten
giace il mio cuore
trafitto da spine di pietra

Sulla roccia impressi
come fantasmi tutti i miei amori,
il vento ha rapito segreti
perduti nelle pareti nere
e torrenti di ricordi scavano
trincee nei desolati
ghiaioni dell'anima

DISTACCO

Felicità intermittente

di fari lontani

sempre più      

                                   lontani

come lanterne

divorate dalla notte

e mani protese nel buio

urlano nomi senza volto

e sciolgono ormeggi

di promesse,

per porti sconosciuti

 

 

CASA PALUSTRE

Malsana, minata

da muffe infiltranti

resiste. É lì.

 

Scheletro e pelle

di malta si tengono insieme

su fondamenta insicure

sull’ultima solitaria

sgomenta striscia di terra

prima del piatto abisso

 

 

IL PEELING DELL’ANIMA

Stagioni esfoliate

come fogli di libri antichi,

come sette strati di pelle-buccia

per arrivare al cuore della vita,

al senso dell’uomo e scoprirsi ancora

un soldato senza difese